Circolare n.205

Struttura Esame di Stato A.S. 2021-2022

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da Segreteria

del lunedì, 04 aprile 2022

Circ. n. 205

 

Villa Cortese, 4 aprile 2022

 

Agli studenti e alle studentesse delle classi quinte diurne e serali

Al personale docente

Al personale ATA

Alla DSGA

Al sito web

Oggetto: Struttura Esame di Stato A.S. 2021-2022

 

Carissimi studenti,

come già annunciato e come indicato delle Ordinanze pubblicate, l’organizzazione e le modalità di svolgimento degli Esami di Stato 2022 del secondo ciclo di istruzione prevedono il ritorno delle prove scritte che  si svolgeranno in presenza.

 Per il solo colloquio, è prevista la possibilità della videoconferenza per i candidati impossibilitati a lasciare il loro domicilio, condizione che andrà, comunque, documentata.

L’ammissione all’Esame di Stato è disposta, in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe anche in assenza dei seguenti requisiti:

a)  frequenza per almeno tre quarti del  monte  ore  annuale personalizzato ( Le istituzioni scolastiche valutano le deroghe rispetto al requisito della frequenza anche con riferimento alle specifiche situazioni dovute all’emergenza epidemiologica)

b) partecipazione, durante l'ultimo anno di corso, alle prove predisposte dall'INVALSI.

 

Gli esiti degli scrutini con la sola indicazione, per ogni studente, della dicitura “ammesso” e “non ammesso” all’esame, ivi compresi i crediti scolastici attribuiti ai candidati, sono pubblicati, distintamente per ogni classe, solo e unicamente nell’area documentale riservata del registro elettronico, cui accedono tutti gli studenti della classe di riferimento.

 

Credito scolastico

Per il corrente anno scolastico il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di cinquanta punti. I consigli di classe attribuiscono il credito sulla base della tabella di cui all’allegato A al d. lgs. 62/2017 e procedono a convertire il suddetto credito in cinquantesimi sulla base della tabella in allegato

Tabella 1 Conversione del credito scolastico complessivo

Punteggio in base 40

Punteggio in base 50

21

26

22

28

23

29

24

30

25

31

26

33

27

34

28

35

29

36

30

38

31

39

32

40

33

41

34

43

35

44

36

45

37

46

38

48

39

49

40

50

 

Commissioni d’esame

I commissari sono designati dai competenti consigli di classe Le commissioni d’esame sono costituite da due sottocommissioni, con presidente esterno unico per le due sottocommissioni.

I commissari sono individuati nel rispetto dell’equilibrio tra le discipline. In ogni caso, è assicurata la presenza del commissario di italiano nonché del commissario della disciplina

oggetto della seconda prova

Prove d’Esame

Le prove d’esame sono costituite da:

  • una prima prova scritta nazionale di lingua italiana;
  • da una seconda prova scritta aderente alle attività didattiche effettivamente svolte nel corso dell’anno scolastico sulle specifiche discipline di indirizzo;
  • un colloquio.

 

Il calendario delle prove d’esame, per l’anno scolastico 2021/2022, è il seguente:

- prima prova scritta: mercoledì 22 giugno 2022, dalle ore 8:30 (durata della prova: sei ore);

-seconda prova in forma scritta, grafica o scritto-grafica, pratica: giovedì 23 giugno 2022.

-colloquio

 

Prima prova

la prima prova scritta accerta la padronanza della lingua italiana o della diversa lingua nella quale si svolge l’insegnamento, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato. Essa consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico. La prova può essere strutturata in più parti, anche per consentire la verifica di competenze diverse, in particolare della comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico argomentativi, oltre che della riflessione critica da parte del candidato.

Seconda prova

 La seconda prova sarà predisposta dalle singole commissioni d’Esame, per consentire una maggiore aderenza a quanto effettivamente svolto dalla classe e tenendo conto del percorso svolto dagli studenti in questi anni caratterizzati dalla pandemia.  

E’ intesa ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo culturale e professionale dello studente dello specifico indirizzo.

Nei percorsi dell’istruzione professionale, la seconda prova ha carattere pratico ed è tesa ad accertare le competenze professionali acquisite dal candidato.

La durata della seconda prova è prevista nei quadri di riferimento allegati al d.m. n. 769 del 2018. Qualora i suddetti quadri di riferimento prevedano un range orario, la durata è definita dalla sottocommissione.

Ai fini dello svolgimento della seconda prova scritta è consentito l’uso delle calcolatrici scientifiche e/o grafiche elencate in allegato alla nota del MIUR. Per consentire alla commissione d'esame il controllo dei dispositivi in uso, i candidati che intendono avvalersi

della calcolatrice devono consegnarla alla commissione in occasione dello svolgimento della prima prova scritta.

 

Per l’anno scolastico 2021/2022, la disciplina oggetto della seconda prova scritta per ciascun percorso di studio è individuata dagli Allegati B/1, B/2, B/3 alla presente ordinanza

Materie

1)

TITOLO DI STUDIO: ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO "AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA" ARTICOLAZIONE "PRODUZIONI E TRASFORMAZIONI"

DISCIPLINE CARATTERIZZANTI OGGETTO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA:

TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI

2)

TITOLO DI STUDIO: ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO "AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA" ARTICOLAZIONE "GESTIONE DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO"

DISCIPLINE CARATTERIZZANTI OGGETTO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA:

GESTIONE DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO

3)

INDIRIZZO: IP01 SERVIZI PER L'AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE

TITOLO DI STUDIO: ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE SERVIZI INDIRIZZO "SERVIZI PER L'AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE"

DISCIPLINE CARATTERIZZANTI OGGETTO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE

INDIRIZZO: IPVP SERV. AGRIC.SVIL. RURALE OPZ."VALORIZ.COMMERCIAL. PROD.AGRICOLI E TERRITORIO"

TITOLO DI STUDIO: ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE SERVIZI INDIRIZZO "SERVIZI PER L'AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE " OPZIONE "VALORIZZAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI DEL TERRITORIO"

DISCIPLINE CARATTERIZZANTI OGGETTO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE

Per tutte le classi quinte dello stesso indirizzo, articolazione, opzione presenti nell’istituzione scolastica i docenti titolari della disciplina oggetto della seconda prova di tutte le sottocommissioni operanti nella scuola elaborano collegialmente, entro il 22 giugno, tre proposte di tracce, sulla base delle informazioni contenute nei documenti del consiglio di classe di tutte le classi coinvolte; tra tali proposte viene sorteggiata, il giorno dello svolgimento della seconda prova scritta, la traccia che verrà svolta in tutte le classi coinvolte.

Nei percorsi di secondo livello di istruzione professionale la commissione d'esame tiene conto, altresì, del percorso di studio personalizzato (PSP) formalizzato nel patto formativo individuale(PFI), privilegiando tipologie funzionali alla specificità dell’utenza

 Valutazione delle prove scritte

Per il corrente anno la sottocommissione dispone di un massimo quindici punti per la prima prova scritta e di dieci punti per la seconda prova scritta.

Il punteggio è attribuito dall’intera sottocommissione, compreso il presidente, secondo le griglie di valutazione elaborate dalla commissione ai sensi del quadro di riferimento allegato al d.m. 1095 del 21 novembre 2019, per la prima prova e dei quadri di riferimento allegati al d.m. n. 769 del 2018, per la seconda prova; tale punteggio, espresso in ventesimi come previsto dalle suddette griglie, è convertito sulla base delle tabelle 2 e 3, di cui all’allegato C alla presente ordinanza.

 

Tabella 2 Conversione del punteggio della prima prova scritta

Punteggio in base 20

Punteggio in base 15

1

1

2

1.50

3

2

4

3

5

4

6

4.50

7

5

8

6

9

7

10

7.50

11

8

12

9

13

10

14

10.50

15

11

16

12

17

13

18

13.50

19

14

20

15

 

Tabella 3 Conversione del punteggio della seconda prova scritta

Punteggio in base 20

Punteggio in base 10

1

0.50

2

1

3

1.50

4

2

5

2.50

6

3

7

3.50

8

4

9

4.50

10

5

11

5.50

12

6

13

6.50

14

7

15

7.50

16

8

17

8.50

18

9

19

9.50

20

10

 

Il punteggio attribuito a ciascuna prova scritta è pubblicato per tutti i candidati tramite affissione di tabelloni presso l’istituzione scolastica sede della sottocommissione, nonché,

distintamente per ogni classe, solo e unicamente nell’area documentale riservata del registro elettronico, cui accedono gli studenti della classe di riferimento, almeno due giorni prima della data fissata per l’inizio dello svolgimento dei colloqui. Vanno esclusi dal computo le domeniche e i giorni festivi intermedi.

 

Colloquio

La commissione si attiene ai contenuti del documento del consiglio di classe pubblicato all’albo on-line dell’istituzione scolastica entro il 15 maggio, nell’espletamento del colloquio

1.Ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa o dello studente (PECUP). Nello svolgimento dei colloqui la commissione d’esame tiene conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente.

2. Ai fini di cui al comma 1, il candidato dimostra, nel corso del colloquio:

a. di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, di essere capace di

utilizzare le conoscenze acquisite e di metterle in relazione tra loro per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera;

b. di saper analizzare criticamente e correlare al percorso di studi seguito e al PECUP, mediante una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze svolte nell’ambito dei PCTO, con riferimento al complesso del percorso effettuato, tenuto conto delle criticità determinate dall’emergenza pandemica;

c. di aver maturato le competenze di Educazione civica come definite nel curricolo d’istituto e previste dalle attività declinate dal documento del consiglio di classe. In considerazione del fatto che l’insegnamento dell’educazione civica è, di per sé, trasversale e gli argomenti trattati, con riferimento alle singole discipline, risultano inclusi nel suddetto documento, non è prevista la nomina di un commissario specifico.

3. Il colloquio si svolge a partire dall’analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla

sottocommissione, attinente alle Indicazioni nazionali per i Licei e alle Linee guida per gli istituti tecnici e professionali. Il materiale è costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema, ed è predisposto e assegnato dalla sottocommissione.

La sottocommissione dispone di venticinque punti per la valutazione del colloquio. Il punteggio è attribuito dall’intera sottocommissione, compreso il presidente, secondo la griglia di valutazione di cui all’allegato A.

 

Effettuazione del colloquio in videoconferenza

I candidati che, per sopravvenuta impossibilità dovuta a malattia o ad altri gravi documentati impedimenti, non possono lasciare il proprio domicilio per l’effettuazione del colloquio inoltrano al presidente della commissione d’esame motivata richiesta di effettuazione del colloquio a distanza, corredandola di idonea documentazione. Il presidente della commissione dispone la modalità d’esame in videoconferenza. Diversamente, i candidati che non possono lasciare il proprio domicilio per lo svolgimento delle prove scritte, che debbono obbligatoriamente essere effettuate in presenza, vengono rinviati alle sessioni suppletiva o straordinaria.  

 

Pubblicazione dei risultati

L’esito dell’esame, con l’indicazione del punteggio finale conseguito, inclusa la menzione della lode, è pubblicato al termine delle operazioni tramite affissione di tabelloni presso l’istituzione scolastica sede della sottocommissione, nonché, distintamente per ogni classe, unicamente nell’area documentale riservata del registro elettronico, cui accedono gli studenti della classe di riferimento, con la sola indicazione della dicitura “Non diplomato” nel caso di mancato superamento dell’esame stesso.

 

 

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

Prof.ssa Cristina Gualtieri

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 c.2 d.lgs. 39/93)

Documenti