Piano per la ripertura a.s. 20/21

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da Segreteria

del domenica, 06 settembre 2020

 

PIANO PER LA RIAPERTURA  a.s. 2020 – 2021 

(documento illustrativo)

 

PREMESSA

L’Istituto Mendel, nei mesi scorsi, ha affrontato molto positivamente lo sforzo organizzativo dell’Esame di Stato svolto in presenza, mettendo in atto tutte le indicazioni del CTS, compresa la convenzione con la CRI, che ringraziamo  per averci affiancato.

Il DPCM del 17 maggio “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19" riporta i criteri per la realizzazione dei vari protocolli sanitari di settore. Anche per le attività scolastiche, pur in presenza di specificità di contesto, restano validi i principi cardine che ne hanno caratterizzato sino ad oggi le scelte e gli indirizzi, quali:

1. il distanziamento sociale (mantenendo una distanza interpersonale non inferiore al metro);

2. la rigorosa igiene delle mani, personale e degli ambienti;

3. l’uso dei dispositivi di protezione (mascherine) in tutti casi prescritti;

4. la capacità di controllo e risposta dei servizi sanitari della sanità pubblica territoriale e ospedaliera.

Da settembre dovremo affrontare una fase complessa, soggetta a possibili evoluzioni, che ci sta impegnando fattivamente già dalla pubblicazione delle Linee Guida per la ripresa delle attività in presenza, ovvero dallo scorso giugno.

Già in occasione degli Esami di Stato erano state effettuate tutte le rilevazioni atte a garantire il distanziamento fisico ed erano stati formalmente effettuati due sopralluoghi con i componenti del Comitato Covid d’Istituto comprensivo di RLS e  RSPP, ai fini di stabilire percorsi di ingresso e uscita adeguati e la collocazione di cartellonistica e presidi igienici.

Il lavoro analitico sulle planimetrie (con programma CAD) è  quindi proseguito con la verifica e il censimento di tutti gli spazi fruibili in sicurezza per la didattica in presenza all’interno dei nostri edifici; si è proceduto allo svuotamento temporaneo dei laboratori di Agronomia e di Informatica 2; sono in corso di spostamento in altra collocazione i voluminosi armadi dell’aula ex biblioteca, ai fini di ottenere uno spazio utilizzabile. Nel mese di luglio è stata inoltrata la richiesta, agli enti preposti, dell’abbattimento di una parete divisoria tra due locali nel plesso nuovo e sono iniziate in loco le verifiche dei tecnici dell’impresa. Si è proceduto, naturalmente, a segnalare all’USR il fabbisogno di banchi e sedie adatti (la scuola era già quasi completamente dotata di banchi monoposto), smaltendo ciò che era ammalorato. E’ stato inoltre segnalato il fabbisogno di quindici ‘banchi innovativi’ per un ambiente completamente digitale. Altri device sono stati acquistati per adeguare e rinnovare le dotazioni d’aula.

 Altre attività di sopralluogo e verifica hanno riguardato le strutture del Campo Sportivo US Villa Cortese, che verrà utilizzato due giorni alla settimana in affiancamento alla palestra del Mendel per le attività di scienze motorie, e il locale Bar interno alla scuola, con i rispettivi RSPP .

Sono stati oggetto di attenta valutazione i percorsi d’accesso/uscita differenziati (la scuola è accessibile da cinque differenti varchi) e gli ingressi ai due plessi ( almeno sei in totale), per compartimentare le differenti aree e limitare il più possibile l’uso promiscuo degli spazi comuni.

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A questo impegnativo lavoro di analisi degli spazi e di previsione della portata dei flussi in ingresso e uscita, si è affiancata la costruzione ( che è stata anche ‘immaginazione’) di un modello organizzativo delle attività che fosse insieme sicuro e didatticamente sostenibile.  Nel presente documento informativo è descritto quanto al momento è stato valutato come il modello migliore.

I principi  alla base dell’organizzazione delle attività nel nostro istituto sono stati i seguenti:

  • Salvaguardia della sicurezza sanitaria e rispetto delle indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico;
  • Salvaguardia della qualità dell’insegnamento e degli ambienti di apprendimento ( fisici e virtuali);
  • Salvaguardia dei progetti di inclusione;
  • Educazione alla responsabilità individuale;
  • Corresponsabilità e cooperazione di tutta la comunità educante.

Attenzione: il quadro di contesto presenta ancora delle importanti variabili, che dipendono dalle decisioni  ministeriali e degli EE.LL. in materia di organici aggiuntivi straordinari (docenti e ATA) e di trasporti locali per gli studenti pendolari. 

Pertanto, quanto in questo piano si propone sarà sottoposto a continuo monitoraggio e subirà tutte le modifiche che si renderanno via via necessarie al mutare della situazione.

                                         

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Come attestato da tutti i documenti ministeriali e dalla letteratura scientifica, molte delle misure cardine per proteggere gli studenti e i lavoratori della scuola (come tutti i cittadini) dall’infezione sono basate sul cambiamento di comportamenti

Lavare le mani, indossare mascherine e guanti (in certi contesti), mantenere la distanza fisica, evitare assembramenti, adottare correttamente i dispositivi di protezione quando si lavora o si sta in classe sono tutte forme di comportamento da perseguire con costanza.

Motivare gli studenti ad adottare tali comportamenti preventivi comporta però la condivisione degli stessi da parte di tutta la comunità della scuola e da parte delle famiglie, l’individuazione di un sistema di regole condivise che richiamino alla responsabilità individuale e la organizzazione di ambienti che rendano possibili tali comportamenti.

La scuola ha definito pertanto un Protocollo COVID-19 (all’Albo on Line) che individua ruoli e responsabilità, procedure standardizzate di pulizia e di sanificazione degli ambienti scolastici, modalità di intervento in caso di eventuali situazione critiche.

 

ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI

Le classi del nostro istituto non sono composte da un numero elevato di studenti (max  23 studenti); la maggior parte delle classi accoglie tra i 15 e i 19 studenti. Pertanto, le dimensioni delle aule ci consentono di rispettare scrupolosamente la misura del metro di distanza tra gli studenti prescritta dalle norme in materia di distanziamento fisico, senza dovere in partenza dividere/sdoppiare il gruppo classe . Gli spazi aggiuntivi  sgomberati e adattati consentono di assegnare un’aula a ciascun gruppo classe evitando turnazioni.

 

ANNO DI CORSO

N° DI CLASSI

DIURNO

N° TOTALE STUDENTI

DI CUI  DVA

Classi prime

  7

 106

16

Classi seconde

  7

126

14

Classi terze

  6

106

12

Classi quarte

  8

127

12

Classi quinte

  8

139

16

 

A seguito di apposito sopralluogo con il RSPP e con l’ Ufficio Tecnico, è stata messa a punto un’esatta planimetria dei banchi di ciascuna aula ( col programma CAD), applicando i parametri indicati dalle Linee Guida col supporto del primo Manuale Operativo pubblicato il 7 luglio sul territorio nazionale (USR Regione Veneto), che  tiene conto anche delle basilari norme di sicurezza vigenti (finestre, spazi di fuga…).  Le planimetrie sono allegate al presente documento (box nell’home page del sito)  e contengono l’indicazione della classe assegnata a ciascun locale.

Tuttavia,  la necessità di non creare assembramenti negli spazi comuni ( non ovunque adeguatamente ampi) e le esigenze di spazi ulteriori, legate ai progetti d’indirizzo  e  soprattutto ai progetti di inclusione degli studenti DVA, ci consigliano di avviare l’anno ancora con una parziale rotazione ‘a distanza’ , per avere maggiori garanzie sul piano del distanziamento fisico, in attesa dell’evoluzione della pandemia.

Si è pensato comunque di garantire sempre la presenza alle classi del primo biennio, per ragioni sia di natura didattica e organizzativa della scuola (es. attivita di accoglienza) sia per rispetto alle esigenze organizzative delle famiglie stesse.

MONTE ORE SETTIMANALE  IN  PRESENZA

ANNO DI CORSO

PRESENZA

A DISTANZA SINCRONA

(videolezioni)

A DISTANZA ASINCRONA

(moduli registrati)

Classi 1 tutte

30 ore

no

2/3 ore

Classi 2 tutte

30 ore

no

2 ore

IEFP

30 ore

no

2 ore

Classi 3 Tec

26 ore

6 ore (un giorno a settimana)

 

Classi 4 Tec

26 ore

6 ore (un giorno a settimana)

 

Classi 5 Tec

26 ore

6 ore (un giorno a settimana)

 

       Classi  Serale

  tutto

Possibili  collegamenti in video *

Possibili integrazioni con moduli asincroni*

 

* sulla base di esigenze documentate e con criteri stabiliti dal C.d.D.

 

ESEMPIO TURNAZIONE A DISTANZA: CLASSI A CASA IN VIDEOLEZIONE OGNI SETTIMANA                           

totale classi dei corsi diurni: 36

 

 

Classi a casa in videolezione: 4  classi al giorno (secondo biennio e quinta Tecnico)  a turno  per un solo giorno alla settimana ciascuna  (erogazione delle lezioni da scuola).

 

LUN

MAR

MER

GIO

VEN

 

3A

3B

3C

3D

4E

 

4A

4B

4C

4D

5E

 

5A

5B

5C

5D

4F

 

4G

 

5G

5P

5F

 

 

La turnazione qui proposta è a titolo esemplificativo.

Le classi in DDI (Didattica Digitale Integrata) sono da intendersi non divise in gruppi misti a scuola e a casa, ma integralmente a distanza . Le rispettive aule, opportunamente igienizzate a inizio e fine giornata, restano per quella mattinata a disposizione di altre attività per piccoli gruppi .

 

Per le situazioni particolari (DVA, gravi situazioni BES) si rimanda a quanto indicato dalle Linee Guida per la DDI allegate al D.M. 89 del 7 agosto 2020:

“ ... Nei casi in cui la fragilità investa condizioni emotive o socio culturali, ancor più nei casi di alunni con disabilità, si suggerisce che sia privilegiata la frequenza scolastica in presenza, prevedendo l’inserimento in turnazioni che contemplino alternanza tra presenza e distanza solo d’intesa con le famiglie .”

 

 

PERCORSI DI ACCESSO / USCITA : AREE COMPARTIMENTATE

 

Come sopra anticipato, per ciascuno dei due edifici e per ciascun piano/area sono stati individuati accessi differenziati indicati nelle cartine in allegato. I percorsi saranno segnalati in loco mediante apposita cartellonistica.

Per gli intervalli (scaglionati come di seguito descritto) è previsto l’utilizzo del cortile principale e del più ampio tra i cortili secondari.

Durante la prima settimana di scuola  avremo la possibilità di esercitare gli studenti e verificare in situazione con l’aiuto dell’RLS e del RSPP  i percorsi di accesso e uscita predisposti ; tale fase di accoglienza servirà per acquisire i comportamenti corretti negli spazi dati. Questo varrà per tutti, studenti, docenti e personale ATA della scuola.

 

ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI

 

La possibilità di utilizzare quattro / cinque diversi varchi perimetrali (cancelli) in accesso, insieme a una riduzione giornaliera delle presenze del 20% grazie alla DDI e al PCTO, che inizierà le turnazioni a S.Grato fin dal mese di settembre, non rende necessario di per sé lo scaglionamento temporale degli ingressi.

Pertanto, si propone come prima opzione organizzativa il mantenimento dello stesso arco temporale per le attività didattiche in presenza, con lo scaglionamento del solo primo intervallo (il più affollato) in due turni distanziati di un’ora:

 

SCANSIONE  ORARIA  CORSI DIURNI

 

 

8.30 – 9.20

9.20 – 10 . 10

10.10 – 11.10 (comprende primo turno intervallo 15 min. )

11.10 – 12.10 (comprende secondo turno intervallo  15 min.)

12.10 – 13.00

13.00 -13.50 (uscita  6° ora)

13.50 – 14.00  (secondo intervallo 10 min.)

14.00 – 14.50

14.50 – 15.40

 

Rimane invariato l’orario delle lezioni per le classi del corso serale.

 

Come detto in premessa, la situazione inerente il servizio dei trasporti pubblici, che potrebbe essere ridotto nella portata per esigenze di distanziamento dei passeggeri,  è una variabile che al momento siamo in grado di valutare solo parzialmente, sulla quale influiranno le scelte delle famiglie sull’uso del mezzo proprio e i concomitanti flussi di passeggeri delle scuole della zona.

Pertanto, a titolo prudenziale, sentiti i responsabili del trasporto locale, abbiamo predisposto anche  un’ ulteriore ipotesi di  orario, con scaglionamento di un’ora degli ingressi e delle uscite.

 

INGRESSI E USCITE QUALORA FOSSE NECESSARIO LO SCAGLIONAMENTO

 

1 turno

2 turno

 

 

 

 

8.30 – 9.25

 

 

9.25 – 10.10

9.25 – 10.10

 

10.10 – 11.10 (comprende intervallo)

10.10 – 11.10

 

11.10 – 12.10

11.10 – 12.10 (comprende intervallo)

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